Risotto Pasqualino

Risotto Pasqualino

Una rielaborazione della celebre torta pasqualina.
Gli ingredienti della primavera in un profumatissimo risotto che sa di festa e di natura.

Per 4 persone abbiamo bisogno di

250 grammi di riso Roma
200 grammi di spinaci
300 grammi di piselli freschi
6 carciofi
2 cipolle
4 uova
1 spicchio d’aglio
1 patata
1 carota
brodo vegetale

Prima di tutto prepariamo il brodo, mettendo a cuocere nell’acqua 1 patata sbucciata, 1 carota, 1 spicchio d’aglio sbucciato, una cipolla e un po’ di sale.

Poi passiamo alla parte più laboriosa: i carciofi.
Li laviamo, poi eliminiamo le punte e le foglie esterne più dure.
Tagliamo il cuore di carciofo in 4 spicchi, eliminiamo la peluria ed eventuali spine rimaste al centro. Poi tagliamo gli spicchi a fettine sottili e mettiamoli in una padella antiaderente bella larga, insieme alla cipolla tritata a soffriggere in un filo d’olio.

Dopo un paio di minuti aggiungiamo il riso, facciamolo tostare a fuoco vivo per un paio di minuti, poi aggiungiamo le verdure: gli spinaci lavati e i piselli sgranati.

Regoliamo di brodo, in modo che il riso cuocia sempre ben coperto.

Nel frattempo prepariamo le uova sode.

Ci va più tempo a leggere come farle che a farle, ma lo scriviamo lo stesso, “a beneficio di chi si fosse messo in ascolto solo in questo momento” come dicevano i radiocronisti di una volta.

Mettiamo in una pentola le 4 uova.
Copriamole di acqua fredda.
Mettiamo la pentola sul fuoco e contiamo 5 minuti a partire dal momento in cui l’acqua comincia a bollire.

Spegniamo il fuoco, e mettiamo la pentola sotto acqua corrente fredda.
Poi sbucciamo le uova e le tagliamo a fettine per decorare i piatti in cui serviremo il Risotto Pasqualino.

Buon Riso, buon Risotto Pasqualino, buona Pasqua!