Burro

Burro

Come si fa a rendere il semplice riso al burro una vera squisitezza?

Usando buon burro, buon riso, buon parmigiano.

Come facevano le nostre nonne a creare delizie prima che esistessero programmi di cucina in tv, blog di ricette su internet? Anzi, prima ancora che esistesse la tv o internet?

La risposta è semplicsisma: usando ingredienti buoni. Non inventavano nulla, prendevano solo cose buone, le cucinavano bene, senza la spocchia di inventare opere d’arte. Eppure come mai quel risotto che faceva la nonna solo lei riusciva a farlo così buono? E lo stesso quel ragù, quel minestrone, quell’arrosto, quella frittata, quella torta?

Proviamo anche noi. Dimentichiamo MasterChef, e chiediamoci cosa userebbe la nonna per dare un buonissimo riso al burro.

Ci vogliano poche cose:
Buon riso
Buon olio
Buon burro
Buon brodo
Buon parmigiano.

Per il buon riso scegliamo il Carnaroli.

Per il buon burro consigliamo uno artigianale, che sia bello giallo a prima vista, quindi ricco.

Per il buon brodo prendiamo un pezzetto di carne fresca (la carne rossa dà un sapore più intenso, ma va bene anche il pollo) aggiungiamo una patata piccola sbucciata una carota, qualche ago di rosmarino, magari una mezza cipolla e uno spicchio d’aglio sbucciato se vogliamo un sapore più deciso. E il sale, ovviamente.

Mettiamo un filo d’olio extravergine in padella. Facciamolo scaldare e uniamo una mezza cipolla tritata e il riso, facciamo imbiondire la cipolla e tostare il riso contemporaneamente. Poi aggiungiamo costantemente il brodo, in modo che il riso cuocia sempre coperto. Pochi secondi prima di spegnere il fuoco aggiungiamo il burro e il parmigiano, mescoliamo per bene in modo che si fondano con il riso, e gustiamo ben caldo.

Per il riso al burro consigliamo il Buon Riso Arborio