L’insalata di riso più buona del mondo

L’insalata di riso più buona del mondo

Come si fa l’insalata di riso più buona del mondo?
Prima di tutto, scordiamoci i vari CondiQuesto e CondiQuello. Molto meglio puntare su ingredienti freschi, che hanno una differenza sostanziale in termini di sapore, con il vantaggio di costare anche meno rispetto ai barattoli preconfezionati.

Ingredienti: 1 oretta per fare la spesa. 1 altra ora per preparare il tutto.
Quindi: 2 ore per avere un’insalata di riso che in frigo si conserva per un paio di giorni, e che può diventare il piatto unico dei pasti principali.

Il buono dell’insalata di riso è che non esiste una ricetta. Ognuno ci mette le cose che gli piacciono di più.
Gli appassionati di formaggi possono sbizzarrirsi facendo a dadini i loro formaggi preferiti. L’importante è usare formaggi compatti e non tropo umidi. Vietatissima la mozzarella, che rilascia liquido inondando tutta l’insalata di riso e rammollendola.
Meglio formaggi compatti e dalla media stagionatura, come l’emmental, il pecorino (non piccante), l’Asiago, la Fontina.
Chi ama i salumi può cubettare prosciutto cotto, salame cotto, speck, porchetta, mortadella.
Soprattutto la mortadella, è un’ottima alternativa ai wurstel, che i puristi del gusto e della nutrizione guardano sempre di traverso.
I cultori della carne dovranno optare per la carne bianca: un arrosto di tacchino a cubetti condito con qualche goccia di aceto balsamico basta da solo a creare un’insalata di riso memorabile.
I patiti del pesce possono spaziare dall’immancabile tonno ai gamberetti. In questo caso evitiamo i salumi dai sapori decisi, e andiamo con la mortadella.
Qualche sott’olio ci vuole: i funghetti, i carciofini, le cipolline borettane.
Prima di unirli al riso, lasciamoli scolare per bene, ma senza sciacquarli con l’acqua corrente, altrimenti perdono gran parte del loro gusto.
Non possono mancare le olive (snocciolate mi raccomando, per evitare di perdere un dente mentre si gusta l’insalata di riso).

Le verdure?

I peperoni rigorosamente crudi, così rimangono belli “scrocchiarelli”.
Le zucchine sono perfette grigliate.
Le carote possono essere cotte a vapore e tagliate a rondelle, oppure crude tagliate a julienne, come nelle insalate.

La maionese.

L’ideale sarebbe farla in casa, ma c’è sempre chi teme di perderci delle ore, e impazzire come la maionese stessa.
Quindi, o sei un espertone della maionese, oppure conviene optare per il classico tubetto.
Importante: la maionese va sempre unita solo alla porzione di insalata di riso da consumare. Mai unirla nell’insalatiera.

Uova sode.

Un altro classico.
Come per la maionese, vanno unite solo alla porzione di insalata da gustare al momento.

E per condire?

Olio extravergine di quello buono, e qualche goccia di limone.

Ci stavamo dimenticando il riso.
Facciamo bollire il riso in acqua salata.
Scoliamolo bene al dente, quindi un paio di minuti prima del tempo di cottura che sarebbe giusto per un risotto caldo.
Lasciamolo scolare e raffreddare con calma, senza passarlo sotto l’acqua fredda, che gli toglierebbe gusto, lasciando un sapore “annacquato”.

Un’idea per creare un’insalata di riso decisamente originale è usare due tipi diversi di riso, bolliti in due pentole diverse.
Ad esempio il rosso Ermes e il bianco Roma. Oppure il nero Venere e il bianco profumatissimo Basmati.

Buona insalata di riso, buona estate!