L’insalata di riso perfetta

L’insalata di riso perfetta

L’insalata di riso è un po’ come la nazionale di calcio: ognuno ha la sua formazione di ingredienti da schierare.

L'insalata di riso perfetta è quella che faccio io
No, è la mia
Ma non scherziamo: è quella che faceva mia mamma

Difficilmente si risale fino alla nonna, perché l’insalata di riso è un’acquisizione piuttosto recente della cultura gastronomica italiana, e le nonne più conservatrici la guardavano con diffidenza (“roba da americani, e con quei wurstel dentro, poi…!”).
Però ognuno di noi ha la sua ricetta segreta.
Può derivare da un ingrediente che ti capita inaspettatamente sotto mano (“toh, c’è un barattolo di cetriolini sottaceto in frigo, aggiungiamoli”).
La regola d’oro dell’insalata di riso è questa:
più ingredienti ci sono, meglio è.
Certo, con criterio. Se si usa un ingrediente dal sapore deciso – come i cetriolini sottaceto di cui sopra – evitiamo di mettere un altro ingrediente dal sapore altrettanto deciso, ad esempio le acciughe.

Le strade sono due:

-tanti ingredienti dai sapori delicati che si armonizzano bene
oppure
-un ingrediente caratterizzante dal sapore deciso accompagnato da pochi altri elementi di contorno, per così dire.

E poi la domanda fondamentale: quale riso usare?

Parboiled

 

Per chi va di fretta l’ideale è il Parboiled, che cuoce in pochi minuti e tiene benissimo la cottura.
Attenzione, però: Parboiled non vuol dire “precotto” con tutti i suoi significati negativi. Anzi, il trattamento a cui è sottoposto questo riso, con acqua tiepida e vapore, permette di “fissare” i suoi micronutrienti, in particolare vitamine e sali minerali. Quindi, un riso comodo e veloce da preparare, e ricco di virtù.

C’è anche la scuola di pensiero “uso il primo riso che capita”.
E qui è una lotteria.

Si possono ottenere risultati interessanti con diversi tipi di riso.

Roma

 

Il Roma, con il suo chicco ruvido che assorbe bene i condimenti e i sapori con cui viene a contatto, è perfetto per le insalate di riso con tanti ingredienti diversi. E dà il suo meglio il giorno dopo, lasciando riposare l’insalata a riposare in modo che i gusti si amalgamino per bene.

I risi più originali, che hanno già un loro gusto ben marcato, si prestano a insalate con pochi ingredienti, e da consumare subito, a differenza delle insalate con riso bianco che si possono conservare anche 2-3 giorni.

Rosso-ermes

 

 

Ad esempio, in un’insalata fatta con il riso Rosso Ermes ci sta bene il pomodoro fresco, con scaglie di parmigiano e tante erbe aromatiche fresche.

Venere

 

 

Anche con il riso nero Venere si possono creare insalate originali, ad esempio con gamberetti e verdure grigliate. O una originale caprese con pomodoro, mozzarella, basilico e un profumatissimo extravergine di oliva.

Ricapitoliamo gli ingredienti base dell’insalata di riso perfetta.

1 tipo di formaggio
Compatti e di media stagionatura: Emmentaler, Pecorino (non piccante), Asiago, Fontina.

1 tipo di salume
Prosciutto cotto, salame cotto, speck, porchetta, mortadella, bresaola.

1 tipo di carne o di pesce
Se si usa la carne: petto di pollo o di tacchino grigliato o scottato in padella antiaderente con succo di limone e poi tagliato a straccetti.
Se si preferisce il pesce: l’immancabile tonno.

Sottolio a volontà
Funghetti, carciofini, cipolline, pomodori secchi.

Sempre
Olive snocciolate e mais.

verdure a volontà
Peperoni crudi, zucchine e melanzane grigliate.

Da aggiungere al momento di servire
Uova sode e/o maionese.

Con questo accorgimenti sarà facile e divertente preparare la tua insalata di riso perfetta. Se invece vuoi sapere qual è l’insalata di riso più buona del mondo, leggi qua:
L’insalata più buona del mondo